L’Area Wilderness comunale del Bric Zionia evidenziata in verde pieno, e così il tratto del Fiume Bormida altresì accorpata dal Comune. Contornato di verde il settore privato del Bric Fariàn.

ORGANISMO:

Comune di Murialdo - Proprietari privati
Associazione Italiana per la Wilderness;

LOCALIZZAZIONE:

Comune di MURIALDO (Savona);

ANNO:1993
ESTENSIONE:95,5 ettari 
ZONE TUTELA:5 Zone di Tutela Ambientale interne per un totale di 92,6 ettari
REFERENTE:Sig. Franco Zunino - Tel. 338.4775072
LINK:

www.comunemurialdo.it/

Aspetto invernale dell’Area Wilderness, con al centro la cresta del Bric Zionia.
La cerimonia di presentazione dell’Area Wilderness. Murialdo, 27 Giugno 1993. Da sinistra a destra: Mario Norziglia attuale Consigliere AIW, l’allora Presidente dell’AIW Guido Crudele, l’allora Sindaco di Murialdo Giuseppe Cravea, Franco Zunino
L’Area Wilderness è inserita in uno dei complessi montuosi un tempo più selvaggi rimasti nell’alta Val Bormida di Millesimo, a monte dell’ex area industrializzata che tanta negativa fama ha dato a questa valle ligure. Orograficamente appartiene al gruppo del Monte Camuléra, una delle maggiori emergenze della valle, al limite estremo orientale ligure della catena alpina. L’Area è suddivisa in due settori staccati, uno appartenente al demanio comunale e culminante nel vero e proprio Bric Zionia, ed uno di proprietà privata culminante nel Bric Fariàn, il quale giunge fino alle rive del Fiume Bormida, il quale, incassato in una modesta gola, vi è compreso per un lungo tratto. Mentre alcuni ruscelli perenni ne caratterizzano le pendici, particolarmente scenografica è la grande cresta di rupi emergenti nel Bric Zionia (1000 m slm), precipitante nel selvaggio bacino del rio omonimo. L’Area è posta nella regione di incontro tra la vegetazione alpina e quella appenninica, con interessanti elementi di entrambe tra i quali l’endemico Zafferano ligure (Crocus ligusticus). Importanti sono alcuni popolamenti di Erica arborea (Erica arborea), specie tipica di ambienti mediterranei. I boschi sono densissimi, composti prevalentemente da Castagni e Faggi, ma con grande presenza di Pini silvestri, Betulle, Ontani, Carpini neri, Carpini bianchi, Roveri ed altre minori specie arboree. Nell’Area del Bric Fariàn sono compresi i resti di una vecchia miniera di grafite, con numerose gallerie che perforano le viscere del monte, sentieri di collegamento e ruderi di strutture pertinenti allo scavo e trasporto del minerale. Per quanto riguarda la fauna vi vivono o la frequentano il Cinghiale, il Capriolo, il Tasso, vari mustelidi e roditori tra cui il Moscardino e lo Scoiattolo, nonché rare presenze di rapaci diurni di foresta quali l’Astore e lo Sparviere (occasionalmente anche l’Aquila reale vi fa la sua comparsa). Vi si riscontrano, inoltre, probabilmente anche nidificanti, il Picchio nero (Dryocopus martius) ed il Merlo acquaiolo (Cinclus cinclus). Interessante è la presenza di alcune rare specie di piccoli roditori, rettili ed insetti. Per la presenza delle numerose gallerie della miniera di grafite, è inoltre ricca la fauna ipogea, con specie anche di un certo interesse scientifico, come il coleottero troglobio Duvalius canevai. Di grande interesse è l’aspetto mineralogico, con la presenza di almeno otto specie, tra le quali la rarissima “Schröckingerite”, qui scoperta come primo ed unico ritrovamento italiano ed uno dei pochi europei.

NOTE:

Il primo nucleo di quest’Area Wilderness fu designato sui suoli del demanio comunale di Murialdo e fu informalmente denominata dall’AIW Area Wilderness Monte Camuléra dal nome della montagna sulle cui pendici si erge il Bric Zionia. In seguito essa fu ampliata, con l’accorpamento sotto la stessa denominazione, del nucleo di circa 45 ettari di terreni della vecchia miniera di grafite del Bric Fariàn, acquistati da due Soci dell’AIW (Mariarosa Bonecchi e Riccardo Tucci), i quali filantropicamente li hanno poi concessi alla stessa in comodato d’uso (assieme ad altri terreni poi designati nelle poco distanti Aree Wilderness L’Urséra, Brizzuléra e Rio Pregalante) allo specifico scopo che fossero designati in Area Wilderness. Ed infine, in occasione dell’Anno Internazionale della Biodiversità indetto dall’ONU nel 2010, il Comune vi ha accorpato un tratto del Fiume Bormida per una lunghezza di 2,3 Km, al cui evento il Consiglio comunale lo ha dedicato.

I primi nuclei che formano l’Area Wilderness ricadono in un Rifugio Faunistico temporaneo stabilito dalle autorità provinciali, ed il tratto del Fiume Bormida è stato classificato come acque per la pesca “No Kill”.

IN QUANTO DESIGNATA IN PARTE DAL COMUNE DI MURIALDO ED IN PARTE DA DUE PROPRIETARI PRIVATI MEDIANTE CONVENZIONE CON L'ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA WILDERNESS, DATI, DESCRIZIONI, NOTIZIE E PARTICOLARI RIFERITI AI SINGOLI SETTORI SONO RIPORTATI E POSSONO ESSERE VISIONATI NELLE PAGINE DELLE ADDENDE ALLE VOCI: Settore RIO ZIONIA, Settore VRIC FARIAN, Settore FIUME BORMIDA.