Zone di Tutela Ambientale

Le Zone di Tutela Ambientale sono delle particolarità o fenomeni naturali, quali biotopi od anche semplici porzioni di ambienti naturali, che sono stati spontaneamente tutelati, mediante dei contratti sottoscritti da parte di privati o con deliberazioni di enti pubblici, per interessamento e sotto l’egida dell’Associazione Italiana per la Wilderness.

Queste Zone di Tutela Ambientale sono un fatto importante per la difesa di particolarità, biotopi ed ambienti naturali che rischierebbero altrimenti di andare perduti per noncuranza degli apparati pubblici o per carenze legislative; un fatto che crea non poco fascino verso tali libere iniziative, espressioni di uno spontaneo apprezzamento verso le bellezze della natura e di una altrettanto spontanea volontà di preservarle a lungo nel tempo difendendole senza una imposizione autoritaria.

Zone di Tutela Ambientale possono essere designate anche all’interno delle “Aree Wilderness”, venendone a costituire la parte di esse più salvaguardata anche dal punto di vista più prettamente ambientale; in pratica quasi tutte le “Aree Wilderness” hanno al loro interno una o più di queste Zone, che ufficialmente vengono distinte da quelle esterne con la dizione “Zone di Tutela Ambientale interne”. Esse non sono riportate in questo elenco.

Una linea di politica ambientale questa che anche in altre parti del mondo (es. Stati Uniti d’America e Sud Africa) sta facendo grandi passi in avanti negli ultimi anni.

Le Zone di Tutela Ambientale designate in Italia da vari organismi e privati sotto l’egida dell’AIW sono giunte al numero di 25 per un totale di 150,1 ettari.

Esse sono distribuite in 4 Regioni e 7 Province:

Lazio (Frosinone, Latina)
Campania (Salerno, Caserta)
Liguria (Savona)
Piemonte (Cuneo)

Campania

Piemonte

Lazio

Liguria