Depuratore

        Con gran spolverio delle autorità politiche e non, è stato infine inaugurato il famigerato nuovo depuratore di Pescasseroli per il quale l’AIW ed altre associazioni ambientaliste si erano vanamente opposte. E’ interessante notare cosa ne hanno detto stampa e politici; cose che fanno capire come nel nostro Paese con le parole si possa giustificare qualsiasi nefandezza paesaggistico-ambientale: “proprio grazie al nuovo depuratore è stato dichiarato balneabile il Lago (artificiale) di Barrea”. Come se questa fosse la necessità in un Parco Nazionale! “L’impianto si sviluppa con un impatto limitato sul paesaggio della piana”. Come se tale si possa definire un’opera realizzata dove prima esisteva solo un’intatta prateria con solo mucche, pecore e cavalli al pascolo, e ogni tanto anche l’orso marsicano! “Un territorio che merita la nostra massima attenzione, perché uno dei più belli d’Abruzzo”. Ovvero, viene descritto il territorio quale era PRIMA che vi si realizzasse il depuratore! Ora non è più uno dei più belli d’Abruzzo proprio perché è stato sfregiato con il depuratore! “Un’opera che si inserisce perfettamente nel territorio della Regione Abruzzo, la regione verde dei Parchi”. Appunto, e proprio per questo quel depuratore andava realizzato altrove, dove l’AIW aveva proposto (perché ovviamente sarebbe stato da criminali opporsi al depuratore in sé per sé!) e che allora sì, non avrebbe sciupato quella decantata bellezza! E, questo, senza dimenticare MAI che quegli antichi ed oggi ex prati appartennero al fondatore del Parco Nazionale d’Abruzzo, l’Onorevole Erminio Sipari, il quale a suo tempo anche li salvò prima facendoli inserire nel Parco e poi impendo che venissero allagati da un bacino artificiale. Ma di questo, nei resoconti della stampa sulla manifestazione inaugurale non si è letto nulla! Come a Pescasseroli qualcuno ha detto, “hanno rovinato il nostro passato”...

        Se nei Parchi Nazionali italiani si continua ad operare per il bene delle collettività ma in spregio alle soluzioni ecologiche proposte (un modo quanto meno minimo per rendere compatibile la tutela della Natura con le esigenze civili dell’uomo), tanto varrebbe chiedere all’IUCN di toglierli dalle loro liste!

 
Murialdo, 2 Agosto 2019                                                     Franco Zunino
                                                                                      Segretario Generale AIW
2 agosto 2019

PESCASSEROLI – INAUGURATO IL NUOVO DEPURATORE

        Con gran spolverio delle autorità politiche e non, è stato infine inaugurato il famigerato nuovo depuratore di Pescasseroli per il quale l’AIW ed altre associazioni ambientaliste si erano vanamente opposte. E’ interessante notare cosa ne hanno detto stampa e politici; cose che fanno capire come nel nostro Paese con le parole si possa giustificare qualsiasi nefandezza paesaggistico-ambientale: “proprio grazie al nuovo depuratore è stato dichiarato balneabile il Lago (artificiale) di Barrea”. Come se questa fosse la necessità in un Parco Nazionale! “L’impianto si sviluppa con un impatto limitato sul paesaggio della piana”. Come se tale si possa definire […]
18 settembre 2018

UN NUOVO INSULTO A SIPARI!

Hanno acconsentito a sfregiargli la terra, oggi lo esaltano: ipocriti!  Sì, hanno acconsentito a sfregiargli la terra che lui aveva protetto auto-vincolandosela inserendola nel primo Parco Nazionale d’Italia; avrebbero dovuto impugnare fino all’ultima istanza quanto gli era stato imposto per sottrargli i terreni che avevano mandato di conservare per finalità ambientaliste, ed utilizzare le leggi per difenderli: non lo hanno fatto, e si dice che abbiano acconsentito ad un “patteggiamento” che suona quasi prova di resa incondizionata, accettando “qualche dollaro in più”; ed altri organismi ed autorità, utilizzando la foglia di fico della parola “ecologia”, hanno acconsentito a far realizzare […]
5 aprile 2018

SGARBI Quotidiano – L’orso contro il depuratore

Il Parco Nazionale d’Abruzzo è stalo il primo Parco Nazionale d’Italia, istituito nel 1923 con legge dello Stato, per volontà di Erminio Sipari, Senatore del Regno, nel cui palazzo di Pescasseroli ebbe i natali il campione del liberalismo italiano: Benedetto Croce. Lo scopo era la difesa dell’orso marsicano e del camoscio d’Abruzzo, due specie a rischio estinzione, ma che allora erano solo due animali sempre più rari. Ma era anche quello di salvare le montagne e le foreste per farne una straordinaria attrazione turistica. Oggi quelle terre stanno per essere violentate con la costruzione di un depuratore di acque reflue. […]