Cinghiale

Lungo le falde delle montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo è stato filmato un branco di cinghiali formato da non meno di 80 (forse anche 100) individui! Il che può lasciare immaginare quali danni essi possono arrecare all’agricoltura locale, alla biodiversità floristica e all’alimentazione (competizione) dell’Orso marsicano! Come si può immaginare, con la conseguente inevitabile futura crescita numerica dei branchi la prossima primavera. Nonostante questo, sia i cacciatori sia gli anticaccia si stano battendo in tutta Italia per ridurre il numero dei prelievi di quest’animale! Invece questa massiccia presenza, specie nell’area del Parco d’Abruzzo, peraltro già segnalata in tante altre occasioni, è segno di quali serbatoi si possono trasformare le aree protette quando per principio non si vuole consentire la riduzione delle specie in eccesso. Cosa che non avviene neppure negli storici Parchi Nazionali americani, dove la riduzione delle specie in eccesso è invece regolamentata attraverso abbattimenti venatori selettivi. Se in Abruzzo si vuole veramente salvare l’Orso marsicano, sarebbe bene che, prima di altri provvedimenti più o meno fantasiosi, si pensi ad organizzare e consentire questi interventi, sia per i cinghiali sia per i cervi.

26 gennaio 2019

PARCO D’ABRUZZO – MASSICCIA PRESENZA DI CINGHIALI

Lungo le falde delle montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo è stato filmato un branco di cinghiali formato da non meno di 80 (forse anche 100) individui! Il che può lasciare immaginare quali danni essi possono arrecare all’agricoltura locale, alla biodiversità floristica e all’alimentazione (competizione) dell’Orso marsicano! Come si può immaginare, con la conseguente inevitabile futura crescita numerica dei branchi la prossima primavera. Nonostante questo, sia i cacciatori sia gli anticaccia si stano battendo in tutta Italia per ridurre il numero dei prelievi di quest’animale! Invece questa massiccia presenza, specie nell’area del Parco d’Abruzzo, peraltro già segnalata in tante altre occasioni, […]
15 luglio 2013

AMBIENTALISMO ANIMALISTA E CONTROLLO DELLA FAUNA

Una visione ragionevole della caccia e delle sue implicazioni ambientaliste e conservazioniste riferite alla fauna, con una critica altrettanto ragionevole di un certo animalismo da salotto che, evidentemente dimentico delle sue origini rurali, si oppone a tante iniziative di controllo. Sono un Conservazionista/Ambientalista Cacciatore fiero ed orgoglioso, pescatore e raccoglitore di piante e funghi, che combatte contro il degrado e la distruzione dell’ambiente. Ho messo volutamente prima la parola Conservazionista/Ambientalista proprio perché senza ambiente non può esistere la caccia. Il termine Ambientalista identifica colui che difende l’ambiente e non colui che è anticaccia: il vero ed unico ambientalismo ha radici […]
15 gennaio 2013

UNA SCONFITTA PER L’ORSO MARSICANO!

In prossimità della data di apertura della caccia, un’ordinanza del TAR dell’Abruzzo che, a seguito di un ricorso del WWF, dava conferma ad un Decreto cautelare monocratico che sospendeva la caccia ad alcune specie di animali in tutta la Regione, nonché la caccia tout court nei siti di Natura 2000 (SIC e ZPS) e nelle aree di presenza dell’Orso individuate dal PATOM, ha scatenato una serie di polemiche tra ambientalisti e cacciatori. L’AIW ha preso posizione con un documento nel quale si evidenzia come, colpendo i cacciatori incolpevoli della situazione in cui versa l’Orso marsicano, non si è fatto altro […]