Addenda – Area Wilderness
Serre Marsicane (SERRA TRAVERSA)

Evidenziato in Azzurro il Settore Serra Traversa. Evidenziato in verde il Settore Colle Nero dell’Area Wilderness Catena dei Monti Actze.

ORGANISMO:

Comune di S. Donato Val Comino;

LOCALIZZAZIONE:

Comune di S. Donato Val Comino (Frosinone);

ANNO:2008
ESTENSIONE:285 ettari 
ZONE TUTELA: 1 Zona di Tutela Ambientale interna per un totale di 185 ettari.
REFERENTE:Dott. Germano Tomei – Cell. 338.7339566
LINK:

www.comune.sandonatovalcomino.fr.it;
www.comune.alvito.fr.it

Una delle innumerevoli doline che caratterizzano la zona, la maggior parte delle quali ammantate di boschi.
La Serra Traversa in autunno. Al centro, la valletta che dalla strada statale per la Forca d’Acero porta alla sua cima, anch’essa parte dell’Area Wilderness.

Nella parte più meridionale dell’Appennino Abruzzese-Laziale, subito fuori dei confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, tra la famosa Forca d’Acero ed il Vallone di Capodacqua. Si estende sulle pendici meridionali della cresta montuosa che va dalla Serra Traversa (1865 m slm) alla Serra del Re (1.808 m slm), alta Valle Lattara e Monte Tranquillo (1841 m slm); cresta che divide il bacino del Fiume Sangro da quello del Liri-Garigliano. Comprende uno degli altopiani più isolati delle montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo, caratterizzato dalla presenza di un raro caso di “campo dolinato”, anch’esso tra i più belli e caratteristici della regione del Parco, con almeno 70 doline principali (localmente note come “Le Rosole”), interessanti anche per la presenza di una foresta di faggio che le ammanta (caso molto raro in tutta Italia e noto solo per un’altra zona del Parco Nazionale). Di grande interesse geomorfologico è la presenza di alcune di esse a quote molto elevate, certamente tra le maggiori dell’area del Parco Nazionale, dove sono presentialmeno due inghiottitoi, uno noto come Chiatra del Re, citato in molte opere storiche per la sua importanza come “nevera” dove gli antichi si recavano a rifornirsi di neve e ghiaccio nel periodo estivo, l’altro, meno noto, della profondità di oltre un centinaio di metri. Ambientalmente è parte dell’areale di vita dell’Orso bruno marsicano e di tutta la restante fauna del limitrofo Parco Nazionale, con presenza anche di rarità floristiche.

NOTE:

L’Area Wilderness ricade interamente sia nella Zona di Protezione Esterna del Parco Nazionale d’Abruzzo, ed anche in una Zona di Protezione Speciale designata ai sensi delle direttive dell’Unione Europea.

 

 

Merito per la designazione del primo nucleo di quest’Area Wilderness va dato al Presidente nazionale dell’AIW, Dott. Germano Tomei, ma anche, e soprattutto, all’Assessore comunale all’Ambiente di San Donato Val Comino, Carlo Rufo, che con lungimiranza ma anche una equilibrata visione di tutti gli aspetti sociali, turistici, ecologici e culturali del Comune, ha ritenuto di fare propria la proposta dell’Associazione Wilderness e di mediarla e sostenerla con convinzione in Consiglio comunale. Per quanto riguarda l’ampliamento ad Alvito, lo si deve all’interessamento del Consigliere nazionale AIW Aldo Gismondi per la sua intercessione presso il Vicesindaco Avv. Giovanni Diego Ferrante, il quale, come già l’Assessore di S. Donato, ne ha condiviso gli intenti.

IN QUANTO DESIGNATA IN PARTE DAL COMUNE DI SAN DONATO VAL COMINO ED IN IN QUANTO DESIGNATA IN PARTE DAL COMUNE DI SAN DONATO VAL COMINO ED IN PARTE DAL COMUNE DI ALVITO, DATI, DESCRIZIONI, NOTIZIE E PARTICOLARI RIFERITI AI SINGOLI SETTORI E COMUNI DESIGNATARI DELL’AREA WILDERNESS SONO RIPORTATI E POSSONO ESSERE VISIONATI NELLE PAGINE DELLE ADDENDA ALLE VOCI: ADDENDA LE ROSLE, ADDENDA SERRA DEL RE.