AREA WILDERNESS
LANGHE DI PIANA CRIXIA

L’Area Wilderness Langhe di Piana Crixia. A sinistra, l’Area Wilderness Burrone di Lodisio, di cui alla relativa pagina del sito.

ORGANISMO:

Proprietario privato - Associazione Italiana per la Wilderness

LOCALIZZAZIONE:

Comune di PIANA CRIXIA (Savona);

ANNO:2001
ESTENSIONE:6,2 ettari 
ZONE TUTELA:10 Zone di Tutela Ambientale interne per un totale di 6,2 ettari
REFERENTE:Sig. Franco Zunino - Tel. 338.4775072
LINK: 
Lo scosceso bacino del Rio Luvia, nella cui parte medio-alta sono ubicati i boschi che fanno parte dell’Area Wilderness. In primo e secondo piano boschi di Pino silvestre, con le rossastre chiome di esemplari morti per le recenti annate a clima siccitoso.
Costituiscono l’Area Wilderness alcuni appezzamenti di terreni ubicati in quello che è uno dei più isolati burroni delle Langhe valbormidesi, un complesso selvaggio, caratterizzato da tre burroni principali, il minore dei quali (Rio Luvia) è quello dove sono ubicati i nuclei dell’Area Wilderness. Essi comprendono alcuni tratti e sponde alla testata di un rio calanchifero estremamente impervio. Si tratta di boschi prevalentemente di Castagno, con piante anche molto vecchie, deperienti e morte, con nuclei di Carpino nero e di Pino silvestre. L’Area è situata nel cuore di quello che può considerarsi l’habitat primario della Pernice rossa(Alectoris rufa), dove è rimasta più pura nonostante i ripopolamenti fatti in passato.

NOTE: L’Area è interamente compresa nel Parco Regionale di Piana Crixia.
Il nucleo iniziale di quest’Area si deve all’acquisizione dei terreni da parte di un Socio dell’Associazione Italiana per la Wilderness (Mariarosa Bonecchi), la quale filantropicamente li ha poi concessi alla stessa in comodato d’uso allo specifico scopo che fossero designati in Area Wilderness. Essa è stata poi ampliata in più occasioni in seguito all’acquisto di nuovi terreni da parte diretta dell’Associazione Italiana per la Wilderness, cosa che nelle sue intenzioni dovrebbe proseguire ancora in futuro fino al completamento della zona selvaggia, la cui complessiva estensione si aggira sui 180 ettari.
Una parte dei terreni dell’AIW sono stati designati in “Boschi Commemorativi”, cioè dedicati a persone od organismi secondo quanto stabilito dalle regole di uno speciale Fondo creato allo scopo di acquistare questi terreni e secondo la volontà dei suoi contributori. Essi sono giunti al numero di 2 per un totale di 11.480 metri quadrati.
La scelta del nome di quest’Area vuole essere un riconoscimento fatto al fondatore dell’Associazione Italiana per la Wilderness, Franco Zunino, che negli anni della sua giovinezza per primo esplorò, descrisse naturalisticamente e la propose come Riserva Naturale, denominandola, appunto, “Langhe di Piana Crixia”; proposta che in seguito portò all’istituzione dell’attuale Parco Regionale.

IN QUANTO DESIGNATA SU TERRENI DIRETTAMENTE ACQUISTATI DALL’AIW, MA ANCHE IN PARTE DA UN PROPRIETARIO PRIVATO MEDIANTE CONVENZIONE CON L’ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA WILDERNESS, IN PARTE DA UN ALTRO PRIVATO SOTTOSCRITTORE DI CONTRATTO DI TUTELA SPONTANEA, DATI, DESCRIZIONI, NOTIZIE E PARTICOLARI RIFERITI AI SINGOLI SETTORI SONO RIPORTATI E POSSONO ESSERE VISIONATI NELLE PAGINE DELL'ADDENDA ALLE AREE WILDERNESS, ALLE VOCI: Settore PROPRIETÀ BONECCHI; Settore PROPRIETÀ AIW; Settore PROPRIETÀ GHIONE.